Straccetto non c'è più: il ricordo di Mariano

Straccetto a lavoro

Buongiorno a tutti.
Domenica scorsa, purtroppo.. mi è arrivato un messaggio colmo di affetto da parte di Mariano:
"Il Maestro madonnaro Straccetto è partito questa notte per disegnare campi di lavanda davanti a Dio"...

Posso assicurarvi che mi si è stretto il cuore, non solo per la dipartita del Maestro (bastava incontrarlo una volta per innamorartene), ma anche per il nostro madonnaro Bottoli, al quale si illuminavano gli occhi al solo pensiero di lavorare ancora con un artista come Straccetto.

Stracetto, i suoi cani e il carretto

Quando poi l'altro giorno ho incontrato Mariano al Bar Pavone, non ha fatto in tempo a entrare che già il suo PC era acceso per illustrarmi le foto di Straccetto e dei suoi lavori. A questo punto, inevitabilmente, non ho potuto esimermi dal chiedergli qualche foto e un pensiero da dedicare a Straccetto sul Blog:

Un capolavoro di Straccetto e Bottoli

"Quando si è molto diversi ci si incontra più facilmente.. e disegnare con Straccetto, per strada, mi è parso così naturale e complementare.. Ma con un uomo di quella disponibilità e profondità avrebbe potuto collaborare chiunque!
Bastava un'idea e, subito, questa diventava un'immagine, realizzabile con la velocità del gesso sull'asfalto o su pannello... i suoi colori erano intensi come le sue affermazioni in romanesco.
 
 Intenso ed educato, come un sincero compagno della Garbatella, quale era lui, che aveva conosciuto Berlinguer, e che era capace di far valere il diritto dei più deboli. 

Straccetto e Mariano si ingegnano

Tutti i madonnari che gli si sono avvicinati hanno sentito la grande forza protettiva che esprimeva. E il più piccolo diventava il più grande... chi lo ha conosciuta sa di cosa parlo"..


Ringrazio Mariano per questo bel ricordo, e con orgoglio pubblico alcune foto esptrapolate dal suo album dei ricordi.